émouvant article lu ce matin, suite à l'adieu de PAolo Maldini à San Siro
un dernier match doublement raté : défaite contre la Roma et contestation de la part des Ultras milanais
voici l'article :
Perdonali, Paolo, perché non sanno quello che fanno. Non sanno che non ci sarà un altro Maldini, che ci vorranno anni per riavere un giocatore così grande e che serviranno forse decenni per avere nuovamente l’occasione per salutare - questa volta degnamente - una bandiera. Perdonali, Paolo, perché non hanno capito che il calcio è cambiato e che giocatori come te non ne nascono più. E non è semplicemente per quello che hai fatto in campo. Loro non lo sanno, ma chi si è allenato con te e con te ha vissuto il Milan, da sempre racconta una “storia” che la Curva snobba o, quanto meno, minimizza.
Di Maldini, in questi anni in rossonero, hanno parlato in molti modi, ma su una cosa tutti - tutti - erano concordi: che da Paolo si imparava a stare nel Milan. A essere all’altezza del Milan. A vincere con il Milan. Che il Milan, quello dell’era Berlusconi, è stato, prima che una questione di gambe e dribbling, un modo di vivere e di pensare. E che quel modo lo comunicava Paolo Maldini con i suoi comportamenti e con poche parole. In questo, più che nelle vittorie - tantissime e meritate - Maldini è stato un giocatore unico. Per il lavoro dietro le quinte prima ancora che per la classe esibita in campo. Ma questo, forse, la Curva non lo sa. Lo ha dimenticato, trascurato, sottovalutato. Perdonali, quindi, Paolo, perché davvero non sanno quello che hanno fatto.
http://controcampo.sportmediaset.it/wpmu/2009/05/25/non-ci-sara-un-altro-maldini/
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